Il Consolato Generale dell’Ucraina a Napoli continua nel Sud d’Italia con la presentazione dell'opuscolo divulgativo in lingua italiana "Holodomor nel 1932-33 - Cronaca e storia di un genocidio".
A conoscere la storia tragica degli anni Trenta della carestia artificiale indotta da Stalin contro il popolo ucraino, il quale non voleva essere sottomesso al regime di Cremlino, sono stati più di 250 studenti della scuola media “Francesco Solimena” di Avellino.
All’evento si è parlato anche dell'attuale lotta dell'Ucraina, dal 2014 ad oggi, contro l'aggressore russo per l'integrità territoriale del nostro paese, dell'importanza di proteggere la democrazia in Europa nel contesto delle guerre ibride, delle relazioni ucraino-italiane, dell'importanza, per i giovani, di studiare, di saper distinguere la verità dalle fake news, e di diventare cittadini responsabili nelle mani dei quali risiede, già oggi, il futuro del continente.
I ringraziamenti sinceri vanno agli autori dell'opuscolo i professori Giovanni Sasso, Giovanni Tranfaglia, Giuseppina Palazzo, nonché alla direzione e agli insegnanti della scuola “Francesco Solimena” per la loro dedizione a portare alla luce la verità sul genocidio degli anni Trenta e a discutere sulle problematiche di attualità odierne.
Un ringraziamento speciale va al sindaco di Avellino dott. Gianluca Festa, il quale con la sua gentile partecipazione e le parole rivolte agli studenti ha dato una chiara testimonianza della volontà delle autorità locali di sostenere gli eventi volti a divulgare la verità, ad assumere una netta responsabilità civica e a difendere la democrazia nel mondo.