Il/la cittadino/a ucraino/a ed il/la cittadino/a italiano/a devono presentarsi personalmente presso il Consolato Generale d’Ucraina a Napoli in orario di ricevimento al pubblico.
Il/la cittadino/a ucraino/a deve essere munito/a del passaporto, certificato di nascita e certificato di residenza in Ucraina nonché dei documenti attestanti il suo stato civile attuale (nubile, divorziata, vedova) – apostillati e tradotti ufficialmente in ucraino nel caso essi siano rilasciati in Italia.
Il/la cittadino/a italiano/a, munito/a di carta d’identità (certificato di residenza viene richiesto nel caso in cui la residenza attuale sia diversa rispetto quella indicata nella carta d’identità), rende la dichiarazione circa la sua intenzione di contrarre il matrimonio con il/la cittadino/a ucraino/a e contemporaneamente acconsente affinchè i suoi dati vengano inseriti nel Nulla Osta. Tutti i documenti di cui sopra devono essere corredati in duplice copia.
Il Nulla Osta sarà predisposto direttamente in lingua italiana nello stesso giorno dell’avanzamento della domanda a condizione che i documenti esibiti siano conformi alla predetta lista ed i requisiti sopraindicati.
La tariffa consolare per il rilascio del Nulla Osta è di 74 euro, ivi compresa la dichiarazione circa lo stato civile del cittadino ucraino resa al Consolato Generale e di 56,00 euro nel caso in cui il cittadino ucraino sia già in possesso della stessa dichiarazione, redatta presso un notaio in Ucraina.
Successivamente il Nulla Osta dovrà essere autenticato, a cura dell’interesato, presso l’Ufficio di Legalizazzione della Prefettura di competenza mediante l’apposizione di una marca da bollo del valore di 16,00 euro. A seguito di tale adempimento il Nulla Osta può essere presentato presso Ufficio di Stato Civile del Comune, presso cui il matrimonio verrà celebrato.
Trascrizione del matrimonio in Ucraina
Dopo la celebrazione del matrimonio, I'Ufficio di stato civile italiano consegna agli sposi l’originale dell'atto di matrimonio. Per avere validità in Ucraina il certificato deve essere sottosposto a legalizzazione mediante l’apposizione dell'Apostille (Prefettura di competenza, Ufficio di Legalizzazione) e tradotto in lingua ucraina presso un traduttore ufficiale. Non è prevista la trascrizione dell'atto di matrimonio nei registri di stato civile ucraini. È a cura dei coniugi conservare il documento ed esibire in caso di richiesta.
Informazioni su come contrarre matrimonio in Ucraina si possono ottenere sul sito dell’Ambasciata d’Italia a Kyiv.
http://www.ambkiev.esteri.it/Ambasciata_Kiev
La stessa informazione è riportata sul sito del Consolato Generale in lingua ucraina.